La corsa agli armamenti nucleari sta vivendo un’accelerazione senza precedenti. Ciò è caratterizzato da un aumento significativo della spesa e da tensioni geopolitiche. Potenze nucleari stanno modernizzando i loro arsenali di fronte alla crescente instabilità globale.
Spese in aumento
La spesa per le armi nucleari è triplicata negli ultimi cinque anni. Raggiungerà un totale di 91 miliardi di dollari (85 miliardi di euro) nel 2023. Questo aumento riflette la volontà dei nove stati nucleari: Stati Uniti, Russia, Cina, Regno Unito, Francia, India, Israele, Pakistan e Corea del Nord – per rafforzare e modernizzare le loro capacità militari.
Modernizzazione e dispiegamento delle armi nucleari
Secondo quanto riferito dalla Campagna internazionale per l’abolizione delle armi nucleari (IO POSSO) e l'Istituto internazionale di ricerca sulla pace di Stoccolma (SIPRI), questi paesi non solo hanno aumentato la spesa, ma hanno anche utilizzato nuove armi. Melissa Parke, direttrice dell’ICAN, afferma senza mezzi termini che è in corso una nuova corsa agli armamenti nucleari.
Testate nucleari in allarme operativo
Il numero totale di testate nucleari in tutto il mondo è leggermente diminuito, da 12.512 nel 2022 a 12.121 all’inizio del 2024. Tuttavia, il numero di testate pronte per l’uso immediato è aumentato, con 2.100 in condizioni operative di elevata allerta operativa. La Russia e gli Stati Uniti detengono la maggior parte di queste armi, possedendo complessivamente 90 testate % del mondo.
Corsa agli armamenti nucleari – Crescita della spesa senza rivali
Gli Stati Uniti dominano ampiamente la spesa per le armi nucleari, con 51,5 miliardi di dollari investiti nel 2023. Cina e la Russia seguono rispettivamente con 11,8 miliardi e 8,3 miliardi di dollari. In particolare, la spesa del Regno Unito è aumentata del 17 1TP10Q arrivando a 8,1 miliardi di dollari. Si tratta del secondo anno consecutivo di aumento significativo.
Impatto economico e geopolitico
La spesa globale per le armi nucleari è aumentata di 10,8 miliardi di dollari nel 2023, pari a una spesa di 2.898 dollari al secondo. Dal 2018, gli importi investiti sono aumentati di 33 %, raggiungendo un totale di 387 miliardi di dollari in questo periodo. Si evidenzia questa preoccupante tendenza l’aumento delle tensioni internazionali e la priorità data alla modernizzazione degli arsenali nucleari.
La nostra conclusione sulla corsa agli armamenti nucleari
La corsa agli armamenti nucleari riflette un periodo di tensioni geopolitiche aumento delle tensioni e delle rivalità militari. I colossali investimenti nelle armi nucleari mostrano la determinazione delle potenze mondiali a rafforzare la loro posizione strategica, nonostante le richieste di ridurre gli arsenali. Questa realtà richiede una riflessione sulle implicazioni a lungo termine per la sicurezza globale e la stabilità internazionale.
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